Questo progetto triennale ha contribuito alla costituzione di un centro per bambini e adolescenti autistici presso la cascina S. Vincenzo a Concorezzo.
L’obiettivo è la creazione di un luogo in cui si possano costruire strategie educative personalizzate e in cui accompagnare e supportare i genitori, insegnanti ed educatori dei soggetti affetti da autismo. Questo per facilitare la gestione della quotidianità e del percorso formativo ed educativo di ciascun bambino fino alla sua integrazione sociale, compatibilmente con le proprie potenzialità. Il progetto prevede la valutazione funzionale dei soggetti autistici e il supporto di personale specializzato (neuropsichiatra, logopedista, psicologa), terapie di rinforzo psicoeducativo e un supporto per la scuola e il tempo libero grazie al volontariato.
È dato particolare rilievo alle attività formative sia delle famiglie che degli operatori. Il progetto si realizza nel contesto delle famiglie perché tra queste si creino le opportune sinergie e perché queste siano in grado, tramite la condivisione e l'accoglienza, di accompagnare gli interventi più specialistici e di favorire la creazione della rete di sostegno intorno al soggetto autistico.
Il progetto è stato gestito dall’
Associazione Cascina San Vincenzo Onlus, nata nel giugno 2008 per promuovere attività in favore dei soggetti autistici. A livello locale l'Associazione può contare su numerosi sostenitori quali ad esempio l'oratorio, il CAI e altre associazioni di volontariato nonché la stessa Amministrazione Comunale di Concorezzo.
La cooperativa
La Cordata, che si occupa di housing sociale a Milano, ha contribuito come partner mettendo a disposizione una professionalità specifica a supporto di persone autistiche adulte per una sperimentazione di autonomia residenziale.
Il progetto ha contribuito a:
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Promuovere attività di sensibilizzazione e informazione per favorire l'integrazione dei bambini autistici e la creazione della rete solidale di sostegno alla famiglia;
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Sviluppare e rafforzare la rete di supporto tramite la formazione dei diversi attori e interlocutori dei soggetti autistici (famiglie, insegnanti, operatori educativi, volontari, operatori ecclesiali, professionisti);
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Adeguare la struttura che ospita il centro di formazione e aiuto in favore dei soggetti autistici;
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Offrire un supporto terapeutico specifico;
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Sostenere le famiglie con soggetti autistici tramite attività di accompagnamento solidale (comunità di famiglie residenti, gruppo di auto-mutuo aiuto) e attività di sollievo.
Durata: 1 gennaio 2011 – 31 maggio 2014
Risultati
L’edificio della Cascina S. Vincenzo di Concorezzo è stato completamente ristrutturato con impianti e strutture a norma e sono stati acquistati gli arredi e le attrezzature.
Qui sono prese in carico le famiglie con soggetti autistici. L’associazione, dopo diversi colloqui con la famiglia e l’osservazione e valutazione educativa a casa e scuola, provvede alla stesura del progetto educativo e di vita, all’attivazione della rete tra famiglia/scuola/servizi territoriali, al trasferimento delle competenze educative e comunicative alla famiglia e agli insegnanti. Inoltre fornisce percorsi riabilitativi personalizzati per il rinforzo cognitivo, relazionale, psicoeducativo e logopedico.
L’associazione fornisce anche un grande sostegno alle famiglie tramite azioni di orientamento e supporto psicologico alle famiglie, gruppi di auto mutuo aiuto e attività di sollievo grazie alle quali le famiglie possono affidare a un gruppo di volontari coordinati da un educatore professionista i loro figli autistici, per alcuni momenti durante la settimana o nei week-end.
È stato poi attivato il progetto sperimentale residenziale per i ragazzi autistici adolescenti ed adulti “Vado a vivere da solo”. Si tratta di percorsi verso l’autonomia che prevedono la vita in comune durante i week-end in un appartamento di Cascina S. Vincenzo.
Rispetto all’attività formativa, ogni anno sono stati organizzati dei corsi con parte teorica e pratica per operatori, insegnanti ed educatori, dei corsi per genitori e familiari, dei corsi per i volontari. Su richiesta è stato fatto anche un intervento formativo di più incontri presso una scuola cattolica che seguiva un soggetto autistico, con la finalità di supportare e formare il collegio docenti. Si è inoltre tenuto un corso di formazione specifico per i fratelli dei soggetti autistici.
Per le famiglie è stata predisposta una guida per far conoscere e far valere i diritti dei propri figli e una mappa delle risorse del territorio. Infine sono state realizzate numerose attività di sensibilizzazione, informazione e coinvolgimento del territorio, come feste, eventi, convegni sull’autismo, incontri con le famiglie.