Il progetto è nato per dare una risposta immediata a un bisogno critico e urgente quale l'orientamento delle famiglie ai servizi del territorio e l’accesso da parte degli anziani non autosufficienti ad alcuni di essi. Allo stesso tempo, il progetto persegue un obiettivo di più lungo periodo, ovvero supportare processi di sviluppo della comunità, attraverso la crescita di consapevolezza del ruolo che ogni singola persona può avere nel miglioramento della qualità della vita reale propria e altrui, aumentando la capacità di risposta della comunità locale ai propri bisogni.
Grazie ad iniziative mirate a favorire l'adozione di una logica di partenariato (sia tra cittadini che tra questi ed i soggetti della società civile), si sono attivate sul territorio di Quarto Oggiaro delle azioni di collaborazione, integrazione e di responsabilità. Nello specifico, il progetto ha promosso attività di segretariato sociale, ascolto e orientamento, attività di accompagnamento alle strutture socio-sanitarie territoriali, lo sviluppo della rete di volontariato del quartiere.
Sono state promosse esperienze di ascolto del bisogno e di agevolazione all'accesso e alla fruizione dei servizi territoriali ed esperienze di mutuo-aiuto, accompagnamento e inclusione sociale di soggetti a rischio di esclusione.
In particolare, sono state attivate azioni concrete rivolte alle fasce più deboli della popolazione offrendo loro un reale e qualificato sostegno e facilitando il loro rapporto con le associazioni e gli operatori socio – sanitari presenti in quartiere (sistema pubblico e privato sociale). 145 persone si sono rivolte allo sportello territoriale per chi si trova in condizione di fragilità, per un totale di 233 colloqui, e 114 utenti sono stati accompagnati ai servizi territoriali.
È stata poi incoraggiata e rafforzata la partecipazione attiva e responsabile nella comunità locale, anche attraverso il volontariato, sviluppando esperienze educative, sociali e di integrazione. Per coinvolgere i cittadini del quartiere sono stati realizzati programmi di informazione e formazione, eventi e campagne di sensibilizzazione.
“Accompagnare Quarto Oggiaro” è stato gestito dall’
Associazione Civitas, organizzazione nata nel 1997, Civitas che ha tra i suoi aderenti associazioni di volontariato e promozione sociale attive nei settori educativo, socio assistenziale, sanitario e della famiglia.
ACLI Lombardia ha fornito supporto in qualità di partner all'attività di promozione della partecipazione attiva e di consolidamento dei legami sociali e alla comunicazione delle iniziative ed eventi del progetto.
Durata: 1 ottobre 2013 – 31 ottobre 2014