Sin dall’inizio della guerra, moltissime persone ucraine, soprattutto donne e bambini, hanno abbandonato le proprie case e sono fuggite.
Secondo i dati del Ministero dell’Interno, dall’inizio del conflitto in Ucraina ad oggi sono giunte in Italia 173.579 persone: 92.325 donne, 31.818 uomini e 49.436 minori.
Caritas Ambrosiana si è impegnata sin da subito in azioni a sostegno dei profughi, sia offrendo direttamente ospitalità e accompagnamento tramite progetti istituzionali promossi dalle Prefetture della Diocesi e dalla Protezione civile, sia sostenendo economicamente le parrocchie e le famiglie che ospitano informalmente le persone ucraine.
A tal fine, è stata istituita una raccolta fondi a sostegno di tutte le attività in favore della popolazione ucraina, a cui
Pirelli & C. S.p.A. ha generosamente contribuito con una donazione di 200.000 euro finalizzata a sostenere le accoglienze informali.
In totale, sono stati distribuiti oltre 626.000 euro alle parrocchie e oltre 54000 euro alle famiglie ospitanti:
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Con una prima tranche di contributi (dato al 30 agosto 2022) si sono aiutate 60 parrocchie che accolgono 344 persone, di cui 142 minori, e seguono sui territori 1.150 persone, di cui 540 minori.
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Con una seconda tranche di contributi (dato al 15 dicembre 2022), si sono aiutate 38 parrocchie che accolgono 265 persone, di cui 128 minori, e seguono sui territori 374 persone, di cui 194 minori.
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Tramite il servizio Siloe sono state supportate 36 famiglie o persone ospitanti che si sono rivolte ai Centri di Ascolto Caritas per un aiuto economico a copertura delle spese sostenute per l’accoglienza dei profughi. Tali persone – 26 di nazionalità ucraina già residenti in Italia prima della guerra e 10 di nazionalità italiana – ospitano 102 profughi, di cui 46 minori.
I contributi hanno permesso sia di far fronte ai costi vivi che tali accoglienze comportano (vitto, utenze, spese di ristrutturazioni necessarie a riqualificare e rendere a norma alcuni appartamenti e abitazioni, connessioni internet etc.), sia di sostenere percorsi di accompagnamento finalizzati all’integrazione e all’inserimento scolastico, lavorativo, sociale: corsi di italiano, attività ricreative per i bambini, iscrizione a centri estivi e oratori, corsi e attività sportive, corsi di informatica.
Le famiglie accolte informalmente hanno tutte avuto l’opportunità di ricevere anche il supporto e l’accompagnamento offerto dalle comunità parrocchiali e dai Centri di Ascolto Caritas, in particolare per l’espletamento delle pratiche burocratiche e per l'accesso ai servizi socio-sanitari ed educativi del territorio.