Caritas Ambrosiana continua a sostenere le accoglienze dei profughi in fuga dalla guerra, accompagnandoli non solo per ciò che riguarda i bisogni e i servizi essenziali, ma con un approccio organico che promuova la dignità e lo sviluppo integrale di ogni persona.
Grazie a questo progetto sostenuto da
Banca Mediolanum Spa, è stato possibile offrire alle 35 persone ucraine (di cui 17 minori) ospitate presso la Parrocchia dei SS.mi Pietro e Paolo ai Tre Ronchetti (MI) non solo vitto, alloggio, copertura delle utenze e beni di prima necessità, ma anche percorsi di accompagnamento finalizzati all’integrazione e all’inserimento (scolastico, lavorativo, sociale) e momenti ricreativi e di svago, fondamentali per il benessere psico-fisico di adulti e bambini.
A tutte le persone ospitate è garantita la copertura dei costi di vitto e alloggio, utenze e beni di prima necessità, tra cui una connessione internet (importantissima per mantenere i legami da lontano e, per i ragazzi, per seguire le lezioni a distanza).
Inoltre gli ospiti, a seconda delle necessità, hanno usufruito di un accompagnamento legale, sanitario, educativo per accedere ai servizi del territorio, pubblici e privati: richieste di permesso di soggiorno e codice fiscale, traduzione di documenti, situazione contributiva, accesso al sistema sanitario, iscrizione a scuola, materiale didattico, corsi di italiano. Per gli adulti, sono stati attivati percorsi individuali di inserimento lavorativo.
Fondamentali anche le attività ludico-ricreative e culturali promosse: sport, danza e arte terapia, visite e gite, feste e occasioni di socialità... In tale ambito è stata grande la collaborazione con le associazioni del territorio (associazione Libellula, Fondazione Riva, associazioni di quartiere, Centro di Ascolto Caritas) e con la comunità della Parrocchia.