Ho trascorso un anno di servizio civile a Kay Chal, con Luisa.
Gli ultimi giorni prima del ritorno ho vissuto con lei, in sité.
Alla terribile notizia arrivata sabato a fine pomeriggio, ho rivisto davanti agli occhi quegli ultimi giorni di convivenza, il suono di Luisa che alle 4,30 era già sveglia e, indaffarata, sistemava cose in casa. La tenda, come porta della mia stanza, al piano terra della casa, mi permetteva di seguire i suoi movimenti... "ti ho svegliata? Ho fatto troppo rumore?". "No Luisa, tranquilla!!" e mi preparavo per girare il quartiere con i ragazzi di Kay Chal.
Donna intelligentissima, con una mente e una capacità di pensiero che mi stupivano, sempre, assertiva e decisa, premurosa con noi e con chiunque suonasse il campanello di casa, con un Amore grande per i giovani, i bambini e tutte le persone della sité...che in questi giorni insieme a noi ti stanno piangendo.
Come ha detto l'arcivescovo Delpini ieri, a Lomagna, oggi ci diresti: "Sono morta per insegnarvi a
vivere!"
Laura Mandelli, 28 giugno 2022 |