Il ricordo di Luisa è dolce. Nonostante la tristezza, la rabbia e lo sconforto di questo momento, pensando a lei percepisco chiaramente il gentile affetto che ci ha dato, come un abbraccio.
Fin da subito ci ha fatti sentire accolti, come fossimo di famiglia. Si è presa cura di noi (come faceva con tutti), ha regalato costantemente attenzioni. Attenzione è proprio la parola che ho portato a casa con me dopo averla incontrata. Ci ha insegnato con l'esempio, a vedere gli altri, ad accoglierli, e ad approcciarci "in punta dei piedi".
Mi ricordo quando siamo andati al nord in autobus, dopo la notte passata stretti sui sedili, riusciva ancora a prestare attenzioni, e a prendersi cura di noi.
Lei VEDEVA tutti, non lasciava mai indietro nessuno,
faceva sentire tutti importanti.
Quando necessario sapeva essere ferma e decisa, sempre senza supponenza.
Nonostante l'abbia conosciuta ormai otto anni fa, questo è ancora l'esempio di relazione a cui faccio riferimento nel rapportarmi con gli altri, amici, parenti, ed estranei.
Grazie Luisa!
Elena Brambilla, 30 giugno 2022 |