La parrocchia di Kolouma si trova nella diocesi di N’Zérékoré. Situata in una zona rurale, nella Foresta Guinea, è formata da più di duecento villaggi anche se non tutti sono cristiani. Copre un'area di 3715 km. La popolazione vive per lo più di agricoltura, che è l'attività principale accanto alla quale si praticano l'allevamento del bestiame, il commercio e l'artigianato.
Dal punto di vista religioso, la popolazione segue per lo più la religione tradizionale, seguita dall’Islam e dal Cristianesimo. La realtà generale del Paese è segnata da una grande povertà caratterizzata da ripetute crisi socio-politico-economiche senza precedenti, aumento del banditismo e della criminalità, mancanza di strade, elettricità e acqua potabile.
Questa situazione ha messo in luce la precarietà delle nostre istituzioni e ci ha mostrato chiaramente l’urgenza di implementare attività generatrici di reddito in un’ottica di auto-cura sostenibile.
Nello specifico i giovani costituiscono un gruppo molto vulnerabile. Soffrono di mancanza di considerazione sia a livello dello Stato che non garantisce la loro istruzione e salute, sia a causa dei loro genitori che non hanno i mezzi per soddisfare i loro bisogni.
La parrocchia cerca di sostenerli con i mezzi insignificanti di cui dispone, ma le attività di pastorale giovanile quali attività spirituali, formazione e gite sono fortemente penalizzate a causa di una penuria di fondi.
La regione forestale della Guinea è molto favorevole all'allevamento del bestiame grazie alle sue condizioni climatiche e agricole favorevoli.
In questa regione, il pollame rimane una carne ampiamente consumata dalla popolazione per questi molteplici motivi: la facilità di allevarlo e mantenerlo, la velocità di riproduzione, il suo consumo non vietato dalle confessioni religiose (cristianesimo, islam e animismo) a differenza di alcune carni. Oggigiorno l’allevamento di pollame costituisce una vera fonte di reddito per gli agricoltori e una forte fonte di cibo per la popolazione.
Questo progetto mira a:
- Costruire un pollaio per ospitare i pulcini
- Acquistare attrezzature e accessori da lavoro
- Acquistare 550 pulcini
- Nutrire e curare dei pulcini fino alla deposizione
- Vendere uova ai partner commerciali per coprire le spese e generare profitti
- Versare il ricavato della vendita sul conto dell'associazione
- Monitoraggio e valutazione regolari delle attività
- Rilancio di nuovi ordini per pulcini
- Apertura di un conto bancario per la domiciliazione di parte delle entrate del progetto al fine di perpetuare i risultati del progetto
- Gestione trasparente e razionale dei ricavi di progetto attraverso l'istituzione di una commissione ad hoc.
L'associazione dei giovani garantirà come contributo locale il trasporto, la manodopera per le varie attività, il sostegno e il monitoraggio del progetto.