.png)
Luogo: Dindigul (India)
Destinatari: giovani ragazze
Obiettivi: il principale obiettivo che si pone il progetto è quello di impedire alle ragazze di accedere a pratiche di lavoro subordinato e sfruttamento, oltre che di impedire i matrimoni precoci. Un passo importante in questa direzione potrebbe essere rappresentato da un aumento del reddito degli agricoltori poveri di almeno il 25%, migliorando così le condizioni di vita delle famiglie povere nel distretto di Dindigul. La sostenibilità della vita quotidiana passa anche per la qualità del cibo e della dieta: è quindi fondamentale promuovere la produzione di alimenti sicuri e privi di tracce di veleno.
Contesto: il Tamilnadi è uno degli stati indiani che più dipendono dall'agricoltura ma, a causa della siccità, dell'aumento del costo della coltivazione e dei salari bassi, il settore è in crisi. Di conseguenza la comunità agricola sta migrando verso le aree urbane con la speranza di trovare lavoro più facilmente, soprattutto nelle industrie tessili e nelle filature. Spesso le ragazze tra i 15 e i 21 anni sono costrette dai genitori e dalle circostanze a entrare illegalmente in queste industrie, che si rivelano centri di sfruttamento: qui lavorano senza sosta, mangiano poco e male e vengono abusate sia verbalmente che sessualmente dai loro supervisori. Rischiano di ammalarsi sia fisicamente che mentalmente. Oltre a ciò, vengono cacciate prima che il loro contratto scada negandogli così la somma pattuita inizialmente. Sporgere denuncia è impensabile.
Progetto: la promozione di attività formative per 300 ragazze e giovani adolescenti è al centro della proposta di progetto in questione. In particolare, queste attività andrebbero dal generare consapevolezza in materia di migrazione sicura e delle forme moderne di schiavitù allo sviluppo delle capacità nelle pratiche di agricoltura biologica. Per migliorare la condizione di queste ragazze è necessario migliorare la condizione degli agricoltori. A questi verrà fornita formazione in sviluppo zootecnico, assicurazioni e marketing. Verrà esteso il Fondo di Assistenza al Capitale Circolante e di Rotazione peer l'Approvigionamento di Bestiame, ampliando il sostegno allo stabilimento di produzione e commercializzazione di prodotti biologici. Importante sarà poi anche la formazione di associazioni di agricoltori biologici, che possano poi portare avanti autonomamente le giuste attività per la popolazione.
Ammontare: 5.000 euro
Grazie per averci aiutato a portare a termine questa microrealizzazione!