Giornata mondiale lotta all'AIDS
1 Dicembre 2016
FABBRICA DEL VAPORE - MILANO
dalle ore 10,00
Il 1 dicembre, nella giornata mondiale di lotta all’Aids, alla Fabbrica del Vapore si svolgerà
Not a game, un grande evento per conoscere l’HIV e affrontare i pregiudizi attraverso l’incontro coi protagonisti. Dalla mattina, alle ore 10.30, negli spazi di via Procaccini 4 a Milano si potrà partecipare a un gioco di ruolo, guardare due mostre fotografiche, partecipare alla costruzione di un’installazione ed infine assistere ad un set acustico chitarra e voce di Davide Van de Sfroos preceduto da MAD-C, I LBAS, The strangers, Blueshape e Dandelion.
L’iniziativa è organizzata da Caritas Ambrosiana. CRCA Lombardina, Milano contro l'AIDS, CORDA con la partecipazione di ATS Milano Città Metropolitana, Comune di Milano e Città Sane.
In Italia si stima che oggi vivano circa 130.000 persone con infezione da HIV, di cui 40.000 in Lombardia. Ogni giorno più di 10 persone in Italia scoprono per la prima volta di avere un’infezione da HIV. Proprio mentre le cure consentono di tenere a bada la malattia, assicurando una buona qualità di vita a chi sa di esserne affetto e diminuendone moltissimo l’infettività, ci si espone più superficialmente all’infezione e non si fa il test, arrivando spesso troppo tardi alla diagnosi e trasmettendo inconsapevolmente il virus. In tutto ciò i pregiudizi verso chi vive con HIV sono immutati. Paradossalmente il progresso scientifico è stato inversamente proporzionale alla crescita di una cultura e una consapevolezza diffuse sulla malattia. Accade così ad esempio che proprio tra i più giovani, nati dopo l’epoca della Grande Paura, siano radicate convinzioni che si davano per superate come ad esempio che ci si contagi con un bacio. La conseguenza è che le persone affette da HIV continuano ad essere guardate con sospetto e terrore e non possono parlare della propria situazione proprio mentre le loro aspettative di vita si allungano e le loro esistenze si normalizzano sempre più.
Quanto pregiudizi e silenzio condizionino ancora la quotidianità delle persone sieropositive emerge in maniera lampante anche dalle storie raccolte da Claudia Turrisi operatrice e volontaria nelle casa alloggio nel suo libro “Hiv/Aids 2.0 Profezia di un’evoluzione possibile” che sarà presentato nel corso della giornata.
Con la demografa dell’Università Statale Patrizia Farina, Laura Rancilio responsabile area Aids in Caritas Ambrosiana, rappresentante di Caritas Italiana nel Comitato Tecnico Sanitario di Lotta all’Aids del Ministero della Salute, discuterà i dati dall’Istituto Superiore di Santità sulle nuove diagnosi di infezione da HIV e i risultati dei progetti contro la discriminazione realizzati da Caritas Italiana nelle scuole, nei gruppi giovanili, nel mondo ecclesiale.
I rappresentanti delle istituzioni - l’assessore alla Politiche sociali del comune di Milano, Pierfrancesco Majorino, il direttore Sanitario dell’Ats Milano, Emerico Maurizio Panciroli – e del mondo del no profit interverranno sui temi della prevenzione, dell’accompagnamento piscologico e inserimento sociale per le persone colpite dal virus.
Due infettivologi, all’inizio e alla fine della giornata, Giovanni Gaiera (ex presidente del Coordinamento Italiano Case Alloggio) e Antonella Castagna (Ospedale San Raffaele di Milano) parleranno del rapporto delle persone affette da HIV con la malattia.
L’idea che il virus HIV sia un nemico subdolo è invece al centro del gioco di ruolo
“Not a game” che ha dato il titolo a tutta la manifestazione.
L’ascolto delle storie di persone con HIV, i volti ritratti nelle mostre fotografiche di Luca Frontini e Francesca Cao e l’esposizione delle coperte cucite in memoria dei deceduti per Aids permetteranno di entrare nelle vite di tanti suscitando riflessioni, pensieri ed emozioni che confluiranno in un’installazione co-costruita con il pubblico.
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PROGRAMMA DIBATTITI E INCONTRI
10.30-11.00 “HIV a Milano e in Lombardia, cosa ci dicono i dati” incontro con Laura Rancilio, Caritas Ambrosiana, coordinatore Advisory Board sulla Sorveglianza delle infezioni da HIV/AIDS CTS sezione M Ministero della salute
11-00-11.30 “Il tempo delle persone con HIV” incontro con Giovanni Gaiera, infettivologo, già presidente CICA
11.30-12.00 “RaccontARTHIV” esperienza dei ragazzi del Liceo Scientifico G.B.Vico e dell’ISS Falcone-Righi, Corsico
12.00-12.30 “HIV/AIDS 2.0 - Profezia di un'evoluzione possibile” incontro con l’autrice, Claudia Turrisi
12.30-13.00 In ascolto di persone con HIV: testimonianze e racconti delle Case
14.15-14.30 Incontro con le associazioni di Lotta all’AIDS: esperienze di progetti di prevenzione, test rapido, ascolto, supporto psicologico, accompagnamento, inserimento sociale per persone con HIV/AIDS
14.30-14.45
Presentazione dell’evento TRAsMettere prevenzione – DiscoTram Tour: Andro, tastierista dei NEGRAMARO, Roberto Intrallazzi con Luca Provera Dj componenti del progetto italiano THE CUBE GUYS, Donatello Zagato – ASA Onlus.
14.45-15.15 Incontro con le istituzioni: Pierfrancesco Majorino, Assessore Politiche sociali, Salute e Diritti, Comune di Milano, Emerico Maurizio Panciroli, Direttore Sanitario, ATS Milano - Città Metropolitana
15.30-16.00 “Nessuno sia lasciato indietro. Cambiare idea è possibile” incontro con Laura Rancilio, Caritas Ambrosiana, Patrizia Farina, demografa, Dipartimento di sociologia e ricerca sociale, Università degli studi di Milano Bicocca
16.00-16.30“Prevenzione e test per HIV a Milano” incontro con Livia Brignolo, Centro di Riferimento HIV e Malattie Sessualmente Trasmesse, ATS Milano - Città metropolitana
16.30-17.00 “Vivere con l’HIV oggi, ieri e …domani?” incontro con Antonella Castagna, infettivologa, Ospedale San Raffaele
PROGRAMMA MUSICALE
Dalle ore 17.00 MAD-C, I LABS, The strangers
Dalle ore 19.00 Blueshape
Dalle ore 20.00 Dandelion
Dalle ore 21.00 Davide Van de Sfroos in uno speciale set acustico voce e chitarra