Il gioco d’azzardo problematico quanto riguarda le persone che i Centri di ascolto Caritas incontrano?
Il gioco d’azzardo muove più di 100 miliardi di euro all’anno, qualche milione di persone e di famiglie si trovano a fare i conti con esorbitanti uscite economiche legate a comportamenti di gioco problematici o patologici.
Monitorare il fenomeno e offrire un ascolto competente e un orientamento è quanto Caritas Ambrosiana si propone sia direttamente (con lo Sportello per i famigliari) che attraverso i Centri di ascolto.
Già nel 2012 e successivamente negli scorsi mesi gli operatori dei Centri di ascolto di Caritas Ambrosiana hanno partecipato ad una indagine su quanto da loro osservato.
Partendo da quanto emerso, sia rispetto ai casi incontrati che al notevole sommerso percepito, verranno approfonditi alcuni aspetti per conoscere, affrontare ed accompagnare con più efficacia persone con problematiche legate ad gioco d’azzardo.
Sabato 18 gennaio 2020 ore 9.30 – 13.00
sede Caritas Ambrosiana Via San Bernardino, 4 Milano
Programma
9.30-9.40 saluti
9.40-10.00 Laura Rancilio, Caritas Ambrosiana:
La complessità del problema interpella Caritas e i CdA.
La percezione del fenomeno da parte dei CdA della diocesi: principali risultati dell’indagine
10.00-10.15 Costanza Pestalozza, Caritas Ambrosiana:
L’Area dipendenze di Caritas Ambrosiana a
supporto dei CdA e lo
Sportello per i famigliari
10.15-10.45 Luigi Braghieri, Fondazione San Bernardino:
Esplorare le cause delle richieste economiche e delle situazioni debitorie nei CdA
10.45 -11.15 dott.ssa Fulvia Prever, ALEA:
Lo sguardo dei servizi di cura per giocatori patologici
11.15-11.30 pausa
11.30-12.30
Esplorare l’esistenza del problema gioco: come riconoscere i segnali? dibattito con e tra i relatori
12.30-13.00
Conclusioni: cosa ci portiamo a casa