Caritas Ambrosiana rivolge un appello alle parrocchie e i decanati della nostra Diocesi per raccogliere fondi per aiutare la Siria e sottolineare come ci ricorda il Santo Padre Papa Benedetto XVI nel suo recente "pressante appello" affinché si "ponga fine alle violenze e allo spargimento di sangue" insieme ad un invito a "privilegiare la via del dialogo e della riconciliazione e dell'impegno per la pace.
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Tre i filoni di intervento:
IN SIRIA: SANITA' IN PRIMA LINEA
Aleppo, Damasco.Caritas Siria favorisce l'accesso alle strutture sanitarie ancora operative, per le famiglie più povere, in particolare bambini e donne, sostenendo economicamente i costi di operazioni chirurgiche, visite mediche, acquisto di medicinali.
Budget: 15.000 €.
Data inizio: Giugno 2013.
IN LIBANO: RICOMINCIO A DBAYE
Dbaye, Beirut.
Caritas Libano Migrant Centre avvia l'assistenza domiciliare a livello socio-sanitario per le famiglie siriane rifugiate nel campo, sostiene le spese mediche per le cure e le visite mediche specialistiche, in particolare per donne e bambini. Inoltre, crea le condizioni per il reinserimento nelle scuole dei bambini siriani che hanno perso anni scolastici.
Budget: 10.000 €.
Data inizio: Maggio 2013.
IN GIORDANIA: FRONTIERE DI PACE
Mafraq, Giordania.
Caritas Giordania offre assistenza sanitaria ai rifugiati siriani, costruendo un poliambulatorio prefabbricato, dotato di arredi e strumentazione medica. La clinica metterà a disposizione di bambini e donne specializzazioni mediche diverse: pediatria, ginecologia, odontoiatria.
Budget: 47.000 €.
Data inizio: Maggio 2013.