La Comunità di Greco vuole il Refettorio e ne sarà protagonista

Una comunità - la parrocchia di San Martino in Greco - che dice sì al Refettorio Ambrosiano. Che ha sempre affermato questa volontà. Che dimostra di voler camminare seguendo il Vangelo. E questo vuol dire anche confrontarsi, discutere. Vivere le scelte. Comprendendole. E assumendosene le responsabilità.«Eppure gli episodi dei giorni scorsi, culminati con l’imbrattatura delle insegne della Caritas, hanno fatto apparire in crisi la nostra comunità», ammette don Giuliano Savina, responsabile della Comunità pastorale Giovanni Paolo II, che comprende la parrocchia di San Martino in Greco e quella di Santa Maria Goretti. Ma subito precisa che era solo un'impressione, «perché in questi giorni ci siamo chiesti: che cosa stanno dicendo le persone che affermano che nel quartiere c’è opposizione al progetto del Refettorio? La Comunità di Greco vuole il Refettorio e ne sarà protagonista».

Questa convinzione è emersa nell'incontro che si è tenuto giovedì 6 novembre in parrocchia. Un confronto aperto e sereno, che ha aiutato a fare chiarezza. Niente giri di parole, toni sereni, consapevolezza di cosa voglia dire un cambiamento, desiderio di attuarlo. E un pizzico di stupore, forse, tra i presenti, nel constatare che chi in questi giorni ha manifestato ostilità al Refettorio non fosse presente al confronto. Tutti concordi: «La paura causa chiusura, se si parla si chiariscono le perplessità».

Oltre al progetto del Refettorio, in questa occasione sono stati illustrati anche il Cohousing Urban Village Gioia e la Palazzina Solidale. Ad ascoltare i soggetti che hanno promosso questi tre progetti nel quartiere - oltre alla Caritas Ambrosiana, il Consorzio Oikos e Chousing.it - la sala era strapiena. Don Giuliano insiste sullo stile, importante, che la comunità sta dimostrando in questo importante passaggio: «Bisogna ascoltare le persone, le domande che si pongono, dare delle risposte». E anche per questo la comunità cristiana di Greco «c’è, è viva e presente ed è chiamata a essere protagonista. E ad assumersi il compito di dire a tutte le persone del quartiere come stanno le cose realmente». Per don Giuliano questo può essere un modo «anche per provare a dire a Milano qual è la sua identità oggi». Un riferimento all'omelia dell'Arcivescovo, l’1 novembre al Cimitero Monumentale.

Si riparte da una periferia, dunque, e non da una mensa per i poveri e basta. Il Refettorio è qualcosa di più. Da un teatro dismesso, posto accanto alla chiesa, nascerà un luogo dove - come ha detto monsignor Luca Bressan, vicario episcopale per la carità - «tutti possiamo imparare a mangiare assieme». Un laboratorio, dunque, in cui guardare all'umanità «di chi è in fila ad aspettare il cibo». Luciano Gualzetti, vicedirettore della Caritas, ha spiegato che lo stile sarà quello già sperimentato al vicino dormitorio di via Sammartini, luogo descritto anche da un intervento del pubblico come «un bell’esempio di accompagnamento delle persone che vi sostano». Al Refettorio non ci sarà solo la distribuzione di un pasto caldo, «ma anche la possibilità di essere accompagnati a “ripartire”. Perché chi arriverà in questo posto avrà probabilmente perso il lavoro. Gli operatori aiuteranno queste persone a compilare un curriculum, a cercare un lavoro, a fare tutti quei passi che li aiutino a ritornare dentro la società».

Da Incrocinews
newsletter
Iscriviti alla nostra newsletter
Regali solidali
EVENTI E INIZIATIVE
14/09/2024
Convegni

Convegno Caritas Decanali 2024

Farsi prossimo per essere pellegrini di speranza

17/09/2024
Iniziative

Incontri di inizio anno pastorale

Proponiamo gli incontri di inizio anno nelle singole zone pastorali...

26/09/2024
Iniziative

Serata informativa sull'affido familiare dei Minori Non Accompagnati

Serata informativa per approfondire il tema dell'affido familiare dei minori non accompagnati

01/10/2024
Iniziative

CORSIE D'EMERGENZA

Aperte le iscrizioni per il corso Corsie d'emergenza. CORSIE D’EMERGENZA è un percorso esperienziale e formativo sul tema della gestione delle emergenze promosso da Caritas Ambrosiana. Scopri di più...

EDITORIALE

Del Direttore: 
Luciano Gualzetti



 
Sulla salute nessun azzardo, è tempo di responsabilità
Nel 2023 la somma raccolta in Italia dal gioco d’azzardo ha raggiunto un nuovo record, salendo a quota 147,7 miliardi di euro... Leggi qui

IN EVIDENZA
Tabella trasparenza
Trasparenza 2023

Ai sensi di quanto previsto dalla legge 124/2017, si comunica quanto la Fondazione Caritas Ambrosiana ha ricevuto nel corso dell’anno 2023 dalla pubblica ammini ...

La nostra offerta
Numero dedicato donatori
Vuoi fare del bene? Chiamaci...

02.40703424 è il nuovo numero da chiamare per sapere come fare del bene... meglio! Chiama il nostro numero dedicato ai donatori Caritas, riceverai tutte le info ...

Progetti in evidenza