Negli ultimi anni abbiamo assistito a un’evoluzione nell’approccio abitativo dei rom. Se fino a qualche anno fa erano ancora numerosi i rom che vivevano negli insediamenti irregolari, oggi la forma prevalente dell’abitare è la casa, spesso occupata.
I rom fanno parte di quella fascia popolazione che si trova in una condizione di precarietà abitativa e che rischia di vedersi negato il diritto alla casa.
Quali possono essere le prospettive in un panorama abitativo di sempre più difficile accesso?
A partire dal nostro intervento con i rom e dalle riflessioni nate dalla partecipazione al progetto R-Home (Roma: Housing, Opportunities, Mobilisation and Empowerment) che ha come focus proprio il diritto alla casa, proponiamo un convegno sul diritto all’abitare quale snodo decisivo per l’integrazione delle minoranze discriminate.
PROGRAMMA
Saluti e introduzione: Sabrina Ignazi, Area Rom e Sinti - Caritas Ambrosiana
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L’abitare rom: contesto e cambiamenti. Ne parlano Alice Boni (Università Bicocca*) e Anna Cavallari (Area Rom e Sinti - Caritas Ambrosiana)
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Passato, presente, futuro: il punto di vista dell'Ass. Gabriele Rabaiotti per il Comune di Milano e di Veronica Pujia per il SICET
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La transizione abitativa di rom e sinti, e la nuova Strategia RSC (Rom, Sinti e Caminanti) – Roberto Bortone per l’UNAR
* Borsista di ricerca presso Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale - Università degli Studi di Milano Bicocca