Da diversi anni la Caritas Ambrosiana riflette sul tema dell’abitare rom, anche a partire dalla propria esperienza di contatto con le famiglie che vivono in condizioni di precarietà.
Per poter intercettare le persone rom che vivono in situazione di marginalità e segregazione, che spesso implicano invisibilità e difficoltà ad accedere ai servizi, la Caritas Ambrosiana ha attivato un servizio di contatto finalizzato alla conoscenza delle persone, alla raccolta dei bisogni all’orientamento.
Negli ultimi anni, attraverso l’accompagnamento delle famiglie, abbiamo assistito a cambiamenti - a volte molto rapidi - nelle modalità di abitare la città da parte delle famiglie rom, modalità che nella maggioranza dei casi sono finalizzate a un sempre più radicato inserimento nel tessuto sociale a tutti i livelli: scolastico, lavorativo, di partecipazione.
Questo percorso rischia però di bloccarsi di fronte alle difficoltà di accesso a una soluzione abitativa stabile, sia per motivi burocratici che economici.
Quali sono allora le prospettive di abitare la città da parte dei rom, anche in termini di consolidamento dell'autonomia e convivenza nei contesti urbani?
PROGRAMMA
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Introduzione - Caritas Ambrosiana
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L’abitare rom a Milano: l’esperienza dell’unità mobile Apascial - Annachiara Cavallari – Caritas Ambrosiana
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Come nascono le buone prassi: percorsi politici di rottura con il passato - Tommaso Vitale – Università Sciences Po
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L’abitare rom a Milano: quali possibili modelli di interventi – Comune di Milano
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Rom, ma non solo: quale abitare a Milano per le fasce vulnerabili - Giacomo Manfredi - SICET
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L’abitare e la strategia RSC 2021-2023 - Roberto Bortone – UNAR
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Video della registrazione:
Strategia RSC - 2021-2030