Nuove corresponsabilità per offrire opportunità di ripartenza
Due anni e mezzo fa intitolavamo in questo modo il nostro convegno autunnale, ponendo l’accento sulla dispersione scolastica degli adolescenti, anche in Diocesi, a partire dai dati che collocavano l’Italia in fondo alla classifica dei diplomati in Europa.
La situazione non è cambiata in meglio, sappiamo tutti che la
pandemia ha causato un peggioramento delle condizioni di apprendimento dei nostri ragazzi, soprattutto dei più fragili, e innescato il cosiddetto
learning loss, la perdita di conoscenze legata ad una scarsa fruizione scolastica.
Inoltre ha reso più difficili le relazioni interpersonali generando problemi proprio a chi si sta costruendo le competenze per stare nei gruppi e in generale in società.
I servizi diocesani di supporto psicologico agli adolescenti hanno visto aumentare notevolmente le richieste di accesso e dalle prese in carico emergono fatiche “ …
sulla capacità di programmazione e progettualità di vita … e l’accentuazione
… di alcuni disagi specifici, riconducibili in forme diverse all’incertezza sul futuro e alla paura: crisi d’ansia e attacchi di panico, depressione, irritabilità e rabbia, fino alla violenza, espressa verso se stessi o verso gli altri.”
Inoltre, accanto ad una dispersione e abbandono scolastici in aumento,
continua a destare preoccupazione l’ampliamento della fascia di ragazzi e giovani che né studiano, né lavorano e si trovano in una preoccupante condizione di “stallo” nel proprio progetto di vita
L’investimento sugli studenti adolescenti è crescente da parte dell’Area Minori Doposcuola, segni ne sono alcuni percorsi formativi realizzati e la ricerca in essere sui doposcuola per le superiori. Sono necessarie oggi nuove progettualità per il supporto allo studio (come peraltro sosteniamo anche per altre fasce di età e a maggior ragione in questo caso), integrate con percorsi e servizi capaci di orientare i ragazzi nelle scelte, in una prospettiva di accompagnamento all’autonomia. Le nostre comunità hanno bisogno di rinnovate corresponsabilità del mondo adulto nell’offrire presenze con competenze pedagogiche, che sappiano aprire e tutelare spazi, rispondere a domande formative e dialogare sul presente.
SABATO 28 MAGGIO 2022
dalle 9.30 alle 12.30
Caritas Ambrosiana - via S. Bernardino, 4 a Milano
Interverranno
Claudia Alberico, Consultori Fondazione Silvano Caccia
Padre Eugenio Brambilla, Scuola Popolare e Caritas Città di Milano
Mario Lenelli, Comunità Nuova
Modera Francesca Gisotti, Caritas Ambrosiana
La partecipazione al convegno è libera, è gradita però la segnalazione di presenza tramite mail a doposcuola@caritasambrosiana.it.
Per accedere in differita alla registrazione cliccare sul canale Youtube di Caritas Ambrosiana: https://www.youtube.com/watch?v=xKG5J7FC0fY