Le ricette del Refettorio Ambrosiano alla tavolata multietnica al Parco Sempione
Ci saranno anche le ricette del Refettorio Ambrosiano alla tavolata multietnica promossa dal Comune di Milano che si svolgerà sabato 23 giugno, al Parco Sempione, nell’ambito dell’iniziativa “Insieme senza muri” e che vede fra i suoi ospiti anche l’Arcivescovo, mons. Mario Delpini.
I cuochi della mensa solidale, gestita da Caritas Ambrosiana, prepareranno per circa 500 convitati uno dei loro piatti forti: un rollè di carne in salsa verde.
«Un piatto semplice, nutriente, capace di valorizzare tutti gli ingredienti e quindi anti-spreco, nella filosofia del Refettorio», sottolinea la cuoca Ilenia di Pietro.
Inoltre i commensali potranno consumere il loro menu sulle tovagliette della campagna internazionale per l’accoglienza “Share the journey” su cui sono stampate le parole di papa Francesco: “La speranza è la spinta a condividere il viaggio, perché il viaggio si fa in due: quelli che vengono nella nostra terra, e noi che andiamo verso il loro cuore, per capirli, per capire la loro cultura, la loro lingua”.
«Ritrovarsi intorno alla stessa tavola, tra persone di provenienze diverse, serve a recuperare quel senso di convivialità, compartecipazione, solidarietà che ci fa riconoscere come appartenenti tutti a un sola famiglia, quella umana», sottolinea Luciano Gualzetti, direttore di Caritas Ambrosiana, che ha aderito all’iniziativa.
La partecipazione di Caritas Ambrosiana alla tavolata conclude una settimana di mobilitazione sul tema dell’incontro tra culture iniziata, lunedì, con la spettacolare calata dal grattacielo Pirelli dei Ragni di Lecco al termine della quale sotto alla sede del Consiglio della Regione Lombardia è stato srotolato uno striscione lungo 20 metri con la scritta “Be human”, a titolo di ammonimento.
È, invece, appena partito - e si concluderà alla fine dell’estate - il social contest “Scendi dalla pianta” che invita i cittadini a condividere i tanti incontri positivi che contraddistinguono la nostra relazione quotidiana con persone originarie di un altro Paese. In palio per il vincitore un viaggio in Kenya con un’agenzia di turismo responsabile.