
Arrivati a Milano i profughi assegnati alle Diocesi Lombarde
Partiti in pullman da centro di Rocca di Papa fuori Roma, dove erano stati accolti insieme agli altri migranti giunti nel porto del capoluogo ligure, hanno fatto tappa nel centro “Casa Suraya”, alla periferia della città. Di questo gruppo, 17 hanno proseguito il viaggio verso Venegono Superiore (Va), 3 per Brescia, 3 a Bergamo.
Nel comune del Varesotto saranno ospiti per almeno un anno nell’istituto dei Padri Comboniani, a Bergamo nel centro “Accademia dell’integrazione”, a Brescia in alcuni appartamenti della rete parrocchiale.
A tutti loro sarà offerto vitto, alloggio, corsi di alfabetizzazione e percorsi di formazione professionale.
I costi dei progetti di accoglienza saranno interamente a carico della Conferenza Episcopale Italiana.
Si conclude in questo modo un’odissea iniziata alla fine di maggio. Il gruppo dei migranti accolti in Lombardia, insieme agli altri ridistribuiti nelle altre diocesi italiane fa parte dei 100 naufraghi soccorsi al largo delle coste libiche dalla nave della Marina Militare Italiana e fatti sbarcare dal Ministero dell’Interno solo dopo l’intervento dei vescovi italiani che avevano espresso la loro disponibilità a farsi carico dell’accoglienza.
«Questa vicenda dimostra ancora una volta che piuttosto che fare propaganda la politica deve esercitare il suo compito che è quello di trovare delle soluzioni lungimiranti e condivise –osserva Luciano Gualzetti, direttore di Caritas Ambrosiana –. Si preferisce alzare la voce, ingaggiare braccio di ferro con i nostri vicini di casa, giocando cinicamente sulla pelle di disperati, piuttosto che individuare nuove regole lungimiranti, condivise nelle sedi opportune, che sono le istituzioni europee. Il risultato è che ogni volta si ripete la stessa storia. L’estate scorsa era la Diciotti, il mese scorso Genova. Ora abbiamo il caso Sea Watch che mette tutti di fronte all’imperativo di soccorrere e poter mettere in sicurezza immediatamente i naufraghi, rispettando gli impegni del diritto internazionale che pone al primo posto la salvaguardia della vita. In questa latitanza, dobbiamo essere grati ai nostri Vescovi che così come negli ultimi anni continuano a offrire strutture e soldi, anche in questo momento difficile, per tentare di risolvere i problemi guardando soprattutto alle persone».
Convegni
Convegno Diocesano Caritas Decanali 2022
Sabato 10 settembre dalle ore 9.00 alle ore 13.00 in diretta streaming sul canale Youtube di Caritas Ambrosiana e in presenza (posti limitati su invito) presso la sede della Caritas Ambrosiana, Via S. Bernardino 4. “La via del Vangelo è la pace. Pregare per la pace: relazioni giuste e alleanze di pace.”...
Iniziative
Il menù della poesia - Refettorio Ambrosiano
Nell’ambito di «Milano è viva nei quartieri», il Teatro dell’Elfo presenta «Il menù della poesia»: nella mensa solidale di piazza Greco cene con spettacolo il 21 luglio, il 7 e il 22 settembre...
Convegni
5 luglio • ore 9.30-13.00 presso la sede diCaritas Ambrosiana via san Bernardino 4, Milano e in diretta streaming sul canale Youtube di Caritas Ambrosiana. Carenza di educatori e di altre figure professionali: proposte per affrontare un’emergenza nazionale che incide su persone, famiglie, servizi e comunità locali...
Iniziative
5 luglio, ore 19, piazza Duca d’Aosta (davanti Stazione Centrale), Milano. Mai più stragi, mai più soli: scendiamo in piazza come scorta civica. In piazza, insieme, perché nessuno sia più solo: martedì 5 luglio alle ore 19 davanti alla Stazione Centrale di Milano manifesteremo a sostegno del procuratore Nicola Gratteri e di tutti i cittadini che rischiano la vita contro le mafie...
EDITORIALE
Luciano Gualzetti
Sono usciti dalla stagione pandemica marchiati da segni profondi. Anche se invisibili. Il virus ha fatto, tra le loro fila, molte meno vittime “fisiche” che tra i membri delle altre classi d’età. ...... Leggi qui