“Le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini d’oggi, dei poveri soprattutto e di tutti coloro che soffrono, sono pure le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce dei discepoli di Cristo, e nulla vi è di genuinamente umano che non trovi eco nel loro cuore”.
Gaudium et Spes
Ecco dove troviamo le radici più prossime del grande impegno che, come Caritas Ambrosiana, abbiamo messo in gioco nel 2012 a favore di situazioni di bisogno, magari molto lontane da noi dal punto di vista geografico, ma che sentiamo doverosamente vicine, anche a partire dall’insegnamento conciliare. Non è solo un generico umanitarismo ciò che ci porta ad occuparci delle sofferenze dell’umanità: è la fede nel mistero di un Dio che ci è stato raccontato da Gesù di Nazareth che ci spinge a sentirci responsabili e solidali con ogni uomo che siamo chiamati a pensare come ad un membro della stessa famiglia, come ad un fratello.
Vi consegniamo dunque questo agile strumento con un auspicio: le cifre e i numeri di cui è fatto per una doverosa rendicontazione delle risorse che ci avete affidato, riescano a parlare di una passione, di una condivisione delle gioie e delle speranze, delle tristezze e delle angosce che i credenti in Cristo sono chiamati a vivere nei confronti dell’umanità intera.
Clikka per aprire il Rapporto Annuale 2012