Nel mese di agosto del 2014 è stato attivato il "Daily Care Centre" a Arvaiheer, in Mongolia: esso fa parte dei progetti dell' "Avvento di Carità 2013" e consiste nella realizzazione e gestione di un asilo nido per bambini in difficoltà della zona, di un'età compresa tra i 3 e i 5 anni, per permettere loro di partecipare ad attività ludiche ed educative non concesse dal carente servizio scolastico statale.
Una bambina che frequenta il Daily Care Centre
A più di un anno dall'inaugurazione dell'asilo, si può affermare che il contributo di
10.000 euro di
Caritas Ambrosiana unita all'
Ufficio Diocesano per la Pastorale Missionaria, è stato necessario per la realizzazione dello stesso. Grazie al budget raccolto si è potuta inizialmente acquistare e montare la "ger" (la tradizionale tenda mongola) dove svolgere le attività del Centro; la scelta di un'abitazione tipica del luogo è stata fondamentale per la creazione di un ambiente familiare, dove i bambini possano sentirsi a casa e quindi a loro agio per svolgere le attività in serenità. Parte del budget è stato anche utilizzato per acquistare gli arredi interni della ger (tavolini, sedie, scaffali, giocattoli..), oltre al materiale necessario per i servizi igienici; a questo proposito alcuni disoccupati del quartiere, guidati da un falegname, hanno realizzato uno scaffale, un piccolo armadio e una casella di legno personalizzata per il materiale personale di ogni bambino del centro. Per l'area esterna è stato allestito uno spazio ricreativo (altalena, scivolo, dondolo) certificato per bambini di età compresa tra i 3 e i 6.
Il passo sucessivo è stato selezionare il personale destinato a gestire e lavorare attivamente nel progetto. Una signora con precedenti esperienze in campo educativo e di prevenzione dell'igiene in strutture statali è stata scelta per elaborare i percorsi formativi, affiancata da una giovane mamma che possa aiutarla nell'assistenza ai bambini durante lo svolgimento delle attività. Altre due donne, assunte dall'Ufficio Missionario, garantiscono la pulizia degli ambienti e la preparazione del cibo.
Alcuni bambini davanti alla "ger" del Centro, la tradizonale tenda mongola
La selezione dei bambini è ricaduta su
20 beneficiari che provengono da famiglie con difficoltà economiche, perchè le dimensioni del centro non permettono di accettarne in numero superiore. Un aspetto fondamentale del progetto riguarda la collaborazione dei genitori dei giovani beneficiari: le famiglie si sono dimostrate interessate al progetto, tanto da partecipare atttivamente agli incontri periodici di formazione proposti e a rendersi disponibili per attività di volontariato legate al Centro.
Va sottolineato il fatto che, a seguito dell'avvio del Daily Care Centre, permesso dal finanziamento di Caritas Ambrosiana e Ufficio Diocesano per la Pastorale Missionaria, si è creata una rete di solidarietà (soprattutto da parte di famiglie italiane) per sostenere il prolungamento del progetto; in particolare per poter continuare ad affrontare le spese mensili riguardanti i pasti concessi ai bambini (ogni giorno colazione, pranzo e merenda) e l'acquisto del combustibile per la stufa presente nel Centro.