Dopo la crisi umanitaria innescata dall’incendio dell’ex campo emergenziale di tende a Lipa (zona di Bihac, diocesi di Banja Luka), in questi mesi è stato allestito un
Provisional Camp (campo provvisorio) gestito dal governo bosniaco, sotto la responsabilità dell’SFA (Service for Foreigneir’s affairs, Servizio per gli Stranieri – agenzia indipendente del Ministero di Sicurezza della BiH).
Il campo provvisorio di Lipa è stato allestito con 30 tende militari con una capacità di 900 posti, 30 bagni chimici e 3 container sanitari.
Le condizioni continuano dunque ad essere ampiamente inadeguate e preoccupanti e i migranti vivono ancora in condizioni precarie.
Non sono previsti ulteriori investimenti strutturali al suo interno (allacci idrici ed elettrici), perché nel frattempo sono stati sviluppati dei progetti per la costruzione del
nuovo Campo Permanente che dovrà diventare la sistemazione ufficiale per i migranti in quell’area per i prossimi anni.
Caritas Ambrosiana e Ipsia proseguono quindi le attività all’interno del campo provvisorio e, per far fronte alla
grave situazione igienico-sanitaria, è stata creata un’area con lavandini e docce da campo (7 lavandini e 12 docce) attrezzata con 7 cisterne per l’acqua da 1.000 litri.
Bagni in costruzione nel Campo di Lipa
Bagni ultimati nel Campo di Lipa
La presenza di operatori sul campo garantisce quotidianamente, all’interno della tenda Refettorio, attività psico-sociali, laboratori, attività manuali.
Nelle scorse settimane, grazie alla preziosa collaborazione con Marco Rodari (Claun Il Pimpa), volontario di Caritas Ambrosiana nel programma “Cantieri della Solidarietà”, sono stati realizzati alcuni spettacoli che hanno coinvolto i bimbi del Centro della Cultura della Città di Bihac, dei due campi profughi per famiglie Borici e Sedra e anche gli adulti ospiti a Lipa!
Prosegue inoltre la fornitura di due pasti al giorno all’interno del tendone Refettorio.
Il Pimpa al Centro della Cultura della Città di Bihac
Attività educative con minori
Da RSI Radiotelevisione svizzera - Sulla rotta dei Balcani. La situazione dei migranti da Klujc al campo profughi di Lipa
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Causale:
Emergenza profughi nei Balcani
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